sabato 18 luglio 2009

Slash's Snakepit

Storia
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Gli Slash's Snakepit sono un gruppo blues rock fondato dall' allora chitarrista dei Guns N' Roses Slash. Lo seguirono gli altri membri dei Guns N' Roses Matt Sorum (batteria) e Gilby Clarke (chitarra ritmica) e formarono i membri originari del progetto solista di Slash insieme a Mike Inez degli Alice in Chains al basso e Eric Dover (che aveva già suonato nei Jellyfish) alla voce. Teddy Andreadis e Dizzy Reed compagni di Slash e gli altri ai tempi dei Guns N' Roses erano presenti nel primo album suonando tastiera e armonica. La prime line-up considerata come i "veri" Slash's Snakepit (la formazione del 2000 con Rod Jackson non era così ben accolta dai fan e critici come la line-up originale) rilasciò l'album It's Five O'Clock Somewhere, pubblicato nel 1995 quasi per caso.

La leggenda più accreditata e quella che trova Slash e Sorum si ritrovavano per delle jam allo studio a casa di Slash (noto come "The Snakepit" dovuto alla predilezione del chitarrista per i serpenti, e lo studio che si trovava in prossimità di uno dei suoi animali domestici), al fine di lavorare sul nuovo materiale per i GN'R. Presto, Gilby Clarke (al tempo chitarra ritmica nei Guns) si aggiunse contribuendo alle idee. Ai loro demo mancava la parte del basso, così contrinuì ad alcune idee (come "Beggars & Hangers-On") Duff McKagan.

Secondo Axl Rose, in un'intervista con Kurt Loder di MTV nel 1999, queste canzoni erano state offerte per il resto dei Guns N' Roses come potenziale futuro materiale, ma furono respinte seccamente da lui.

Slash assunse il bassista Mike Inez di Alice in Chains per completare il lato musicale del gruppo. Il batterista di Gilby Clarke, Mark Danziesen, suggerì Dover come cantante, il quale dopo aver superato l'audizione, entrò a far parte del quintetto per completare la registrazione di quello che sarebbe diventato "It's Five o'clock Somewhere".

Nella promozione di questo album, sono rimaste pragmatiche le dichiarazioni che non lo vedevano veramente un album solista, ma solo un progetto che era venuto insieme da incidente che servì per tenere occupato Slash nel suo periodo di vacanza dai Guns. Inoltre si afferma che la band voleva essere chiamata semplicemente "Snakepit" - prendendo nome dallo studio - ma la casa discografica ha insistito per aggiungere il nome di Slash in modo da incrementare le vendite. Quindi "Slash's Snakepit".

Con un titolo preso da un evento successo in un aeroporto, le opere d'arte e fornite dal fratello di Slash, Ash Hudson, l'album è stato pubblicato nel marzo 1995, durante un periodo di inattività per i Guns N' Roses.

Poco dopo il rilascio dell' album, un locale di San Diego denominato "Snakepit" querela Slash per violazione di marchio depositato. La querela è stata regolata in termini confidenziali.

Frustrati dall' inattività dei Guns, la Geffen premeva sempre di più per promuovere l'album e organizzò un tour di sei mesi. Clarke, Slash & Dover rimasti gli unici membri dopo la registrazione fino al tour, poiché Inez era impegnato con gli Alice in Chains, e Sorum aveva accettato di rimanere nel campo dei GN'R come un compromesso per placare la rabbia di Axl, che vedeva in questo "progetto" un atto di sfida portato dal suo chitarrista. Gilby Clarke era già stato licenziato dalla band in cui ora aveva potere solo Axl, di conseguenza gli Snakepit per il tour imminente decisero di prendere al basso James Lomenzo e alla batteria Brian Tichy.

Una volta fuori strada, il gruppo venne sciolto presto, come è stato, dopo tutto, un solo lato del progetto per tutti i soggetti coinvolti.

Eric Dover andò a formare gli Imperial Drag con tastierista di Jellyfish Roger Manning, Slash tornò ai GN'R mentre Clarke andò a registrare più album da solista.

Nel'96, però, Slash lascia di nuovo i Guns citando l'incapacità di continuare a lavorare con Rose (McKagan e Sorum lasceranno l'anno successivo) e andarono a partecipare insieme a vari progetti - come la jam band, cover band, "Slash's Blues Ball".

Il 2000 vide registrazioni e spettacoli dal vivo per gli Snakepit, ma con una nuova lineup (ad eccezione di Slash). La band rilascia Ain't Life Grand nell'ottobre del 2000, che, oltre a vedere Slash alla chitarra solista, conta Rod Jackson alla voce, Johnny Griparic al basso, Matt Laug alla batteria e alla chitarra ritmica Ryan Roxie. Keri Kelli ha poi sostituito Ryan Roxie per il tour, poiché Roxie è stato impegnato a lavorare con Alice Cooper. Dopo un tour persupportare l'album, ancora una volta gli Slash Snakepit si sciolsero



ecco i link

Slash's Snaketip - 1995- It's five o'clock somewhere

Slash's Snakepit - Ain't Life Grand

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